Quali sono i termini per impugnare un contratto a tempo determinato?
La Legge 28 giugno 2012, n. 92 (Riforma Fornero) ha stabilito che in caso di contestazione avente come richiesta la questione della nullità del termine apposto al contratto, il termine dell’impugnativa, che decorre dalla cessazione del medesimo contratto, è fissato in 120 giorni (prima erano 60), mentre il termine di deposito del ricorso presso cancelleria tribunale è fissato in 180 giorni (prima erano 270). Questi termini, introdotti con la riforma, si applicano in relazione alle cessazioni di contratti a tempo determinato verificatesi a decorrere dal 1º gennaio 2013.
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