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 Consorzio Riunito Delle Strade Vicinali del Comune di Civitella Paganico

In questa pagina troverai le informazioni per contattare l'amministrazione pubblica Consorzio Riunito Delle Strade Vicinali del Comune di Civitella Paganico. Quando disponibili sono inoltre presenti i link ai canali social media dell'amministrazione ed altri dati di interesse pubblico.

Dati e contatti dell'amministrazione "Consorzio Riunito Delle Strade Vicinali del Comune di Civitella Paganico". Fonte dati: indicepa.gov.it.
 Amministrazione Consorzio Riunito Delle Strade Vicinali del Comune di Civitella Paganico
 Comune Civitella Paganico
 Responsabile Legale rappresentante Alessandra Biondi
 Indirizzo Via I Maggio, 4 - 58045, Civitella Paganico GR (regione: Toscana)
 Tipologia Altri Enti Locali (Pubbliche Amministrazioni)
 Cod. Fiscale 92062080533 (validato)
 Pec strade.civitellapaganico@pec.it

Esempio di risposta alle domande piĆ¹ frequenti

Un extracomunitario, residente in Italia, può richiedere la detrazione per un figlio a carico residente all'estero?

Si. Come chiarito dalla Guida "L'Agenzia delle Entrate incontra i cittadini" possono essere considerati a carico anche i figli (e il coniuge) residenti all’estero. Per gli altri familiari la detrazione spetta solo se convivono con il contribuente o se percepiscono da quest’ultimo un assegno alimentare non risultante da un provvedimento dell’autorità giudiziaria. In generale sono considerati a carico i familiari che nel corso dell’anno hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a € 2.840,51.
Per usufruire della detrazione, come chiarito dalla Circolare dell'Agenzia delle Entrate 15/E del 5 marzo 2008, gli extracomunitari devono possedere una specifica documentazione attestante lo status di familiare, che può essere rappresentata alternativamente da:
a) documentazione originale rilasciata dall’autorità consolare del paese di origine, tradotta in lingua italiana e asseverata da parte del prefetto competente per territorio;
b) documentazione con apposizione dell’apostille, per le persone provenienti da paesi che hanno sottoscritto la Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961;
c) documentazione validamente formata dal Paese d’origine, ai sensi della normativa ivi vigente, tradotta in italiano e asseverata come conforme all’origine dal consolato italiano del Paese d’origine. La richiesta di detrazione, per gli anni successivi a quello di prima presentazione della documentazione sopra richiamata deve essere accompagnata da dichiarazione che confermi il perdurare della situazione certificata ovvero da una nuova documentazione qualora i dati certificati debbano essere aggiornati.
La detrazione per ogni familiare fiscalmente a carico varia in base al reddito complessivo del contribuente, è calcolata a mese e compete dal mese in cui si è verificata la condizione che giustifica la detrazione (es. la nascita di un figlio).
L’art. 23 comma 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 prevede che tutti i lavoratori devono comunicare annualmente al datore di lavoro di aver diritto alle detrazioni da lavoro e per i familiari a carico e, per i soggetti a carico, devono indicare il codice fiscale pena la mancata attribuzione del beneficio. I lavoratori extracomunitari residenti quindi, che vogliono fruire di dette detrazioni devono, richiedere l’attribuzione del codice fiscale dei familiari agli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate.