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 Comunita' Montana Valli del Verbano

In questa pagina troverai le informazioni per contattare l'amministrazione pubblica Comunita' Montana Valli del Verbano. Quando disponibili sono inoltre presenti i link ai canali social media dell'amministrazione ed altri dati di interesse pubblico.

Dati e contatti dell'amministrazione "Comunita' Montana Valli del Verbano". Fonte dati: indicepa.gov.it.
 Amministrazione Comunita' Montana Valli del Verbano (CMVDV)
 Comune Luino
 Responsabile Presidente Simone Castoldi
 Indirizzo Via Asmara 56 - 21016, Luino VA (regione: Lombardia)
 Sito istituzionale www.vallidelverbano.va.it
 Tipologia Comunita' Montane e loro Consorzi e Associazioni (Pubbliche Amministrazioni)
 Cod. Fiscale 93017450128 (validato)
 Pec protocollo@pec.vallidelverbano.va.it
 Altro protocollo@vallidelverbano.va.it
Facebook https://www.facebook.com/vallidelverbano
Twitter https://twitter.com/vallidelverbano
Canale Youtube https://www.youtube.com/channel/UCWWkqNn4frgyYgcBfUmj_qQ

Esempio di risposta alle domande piĆ¹ frequenti

Alla donna che va in astensione obbligatoria dal lavoro per maternità vengono riconosciuti dei contributi figurativi per il suddetto periodo di astensione?

Il periodo da riconoscere figurativamente si deve collocare nell’ambito di un rapporto di lavoro per il quale sussista l’obbligo del versamento dei contributi nell’assicurazione generale obbligatoria.
Dal 1.1.1997 per ottenere l’accredito figurativo non è più necessario essere in possesso di contribuzione antecedente il periodo da accreditare, è sufficiente 1 contributo settimanale in tutta la vita assicurativa.
Per l'accredito dei contributi figurativi relativi ai periodi di astensione obbligatoria è necessario presentare la domanda alla sede Inps allegando la seguente documentazione:

una dichiarazione del datore di lavoro con l'indicazione della durata effettiva dell'astensione obbligatoria e della data presunta del parto risultante dal certificato medico presentato a suo tempo dalla lavoratrice;

il certificato anagrafico che attesti la data del parto oppure il certificato medico con la data dell'aborto;

la copia dell'eventuale provvedimento dell'Ispettorato del lavoro che ha autorizzato ulteriori periodi di astensione obbligatoria prima del parto.