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 Consorzio per l' Approvvigionamento Idrico Dei Comuni di San Fermo della Battaglia Cavallasca e Pare

In questa pagina troverai le informazioni per contattare l'amministrazione pubblica Consorzio per l' Approvvigionamento Idrico Dei Comuni di San Fermo della Battaglia Cavallasca e Pare. Quando disponibili sono inoltre presenti i link ai canali social media dell'amministrazione ed altri dati di interesse pubblico.

Dati e contatti dell'amministrazione "Consorzio per l' Approvvigionamento Idrico Dei Comuni di San Fermo della Battaglia Cavallasca e Pare". Fonte dati: indicepa.gov.it.
 Amministrazione Consorzio per l' Approvvigionamento Idrico Dei Comuni di San Fermo della Battaglia Cavallasca e Pare (CAISCAP)
 Comune San Fermo della Battaglia
 Responsabile Presidente Maurizio Butti
 Indirizzo Piazza Xxvii Maggio, 1 - 22020, San Fermo della Battaglia CO (regione: Lombardia)
 Sito istituzionale www.comune.sanfermodellabattaglia.co.it
 Tipologia Gestori di Pubblici Servizi (Gestori di Pubblici Servizi)
 Cod. Fiscale 00362030132 (validato)
 Pec caiscap@pec.cgn.it
 Pec daniele.battaglia@ingpec.eu

Esempio di risposta alle domande piĆ¹ frequenti

Quali innovazioni ha subìto la normativa in materia di visite fiscali in caso di assenze per malattia del dipendente della Pubblica Amministrazione?

Il Decreto-Legge 6 luglio 2011, n. 98 convertito in Legge 15 luglio 2011, n. 111 ha modificato l'art. 55-septies del Decreto Legislativo 30 marzo 2001 n. 165, introducendo alcune innovazioni in materia di assenze per malattia dei pubblici dipendenti: tali previsioni impattano sui casi nei quali l'amministrazione deve disporre il controllo, il regime della reperibilità, le modalità di giustificazione dell'assenza nel caso di visite, terapie, prestazioni specialistiche, e l'estensione del nuovo regime anche al personale in regime di diritto pubblico.
Per quanto attiene alla discrezionalità dell'amministrazione in merito alla richiesta del controllo sull'assenza, pur rimanendo l'obiettivo primario la riduzione dell'assenteismo, è rimessa al dirigente una maggior flessibilità, potendo tener in conto, ai fini della decisione, sia la condotta generale del dipendente (basandosi su elementi di carattere oggettivo), che la possibile copertura finanziaria dell'onere connesso all'effettuazione della visita fiscale.
Il controllo è in ogni caso richiesto sin dal primo giorno quando l’assenza si verifica nelle giornate precedenti o successive a quelle non lavorative.
Il regime della reperibilità continua a trovar riferimento nel Decreto Ministeriale 18 dicembre 2009, n. 206, (le visite devono essere effettuate nelle seguenti fasce orarie di reperibilità: dalle 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle 18.00). L'obbligo di reperibilità sussiste anche nei giorni non lavorativi e festivi compresi nel periodo di prognosi certificato.
Il medesimo decreto individua, all'articolo 2, le cause di esenzione dall’obbligo di reperibilità:a) patologie gravi che richiedono terapie salvavita;b) infortuni sul lavoro;c) malattie per le quali è stata riconosciuta la causa di servizio;d) stati patologici sottesi o connessi alla situazione di invalidità riconosciuta.Qualora il dipendente debba allontanarsi dall'indirizzo comunicato per effettuare visite mediche, prestazioni o accertamenti diagnostici, è tenuto a darne preventiva comunicazione all'amm.ne e produrre come giustificativo l'attestazione rilasciata da struttura, pubblica o privata, che ha erogato la prestazione.
Il comma 2 del citato articolo 2 specifica che sono esclusi dall’obbligo di reperibilità anche i dipendenti nei confronti dei quali sia già stata effettuata la visita fiscale per il periodo di prognosi indicato nel certificato.